L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +10 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Mi dichiaro : la mia è una recensione di parte in quanto appassionato di blues e swing. Passing Moments mi ha fatto scoprire un'ottimo narratore oltre che un grande musicista, di cui seguo le tracce dal suo arrivo in Italia negli anni '80 inizialmente con le varie band di Renzo Arbore ma in seguito anche da solo come valente tombonista e trombettista . Michael Supnick ci conduce a ritmo sincopato in una storia familiare intrisa di passioni, a volte di dolore ma soprattutto di tanta vita vissuta, da personaggi che hanno fatto del ballo e della musica la ragione della propria esistenza. La scena è quella di un'America narrata dal periodo precedente la grande depressione degli anni '20 fino ad oltre la seconda metà del novecento. E' uno spaccato di storia che ci fa comprendere un pezzo d'America forse troppo poco narrata attraverso i libri. Io l'ho letto in un modo molto particolare. Mi spiego e ve lo consiglio: il libro è pieno di citazioni di brani e di autori che si intrecciano nella storia, ebbene, ogni volta che questo accadeva, ho fermato la lettura ed ho cercato ed ascoltato su youtube il brano in questione, arricchendo così il piacere dato oltre che dalla lettura anche dal suono che mi riportava esattamente in quell'epoca. E' un libro che consiglio a tutti gli appassionati di bella musica, che vogliano fare un tuffo nel passato, senza nostalgia, ma lasciandosi coinvolgere ed entrare nelle storie a tempo di Jazz. Per coloro i quali vivono a Roma, consiglio di cercare i locali in cui Michael si esibisce con la sua Sweetwater Jazz Band e vi renderete conto perchè quel bimbo fece bene ad aprire quel baule in soffitta.... Gianni Brienza
Recensioni
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore