Pavilion Of Dreams

Per cinque decenni, Harold Budd è stato in prima linea nell'avanguardia della West Coast. Nato a Los Angeles, ha studiato con l'allievo di Schoenberg Gerald Strang e ha iniziato a insegnare al CalArts nel 1970. Durante la ricerca della propria voce, è stato influenzato tanto dai pittori espressionisti astratti quanto da John Cage e Morton Feldman. Nel suo lavoro, Budd ha portato in primo piano melodie delicate e lente, creando un nuovo linguaggio musicale basato su "musica eternamente carezzevole" e superfici lisce. All'inizio degli anni '70, Budd iniziò un lungo ciclo di composizioni che comprende The Pavilion Of Dreams. Prodotto da Brian Eno nel 1978, The Pavilion Of Dreams è in linea con un altro capolavoro minimalista pubblicato quell'anno, Music For 18 Musicians di Steve Reich. Gli splendidi pezzi di Budd rivelano una leggerezza del tocco che attira l'ascoltatore, mentre voci sublimi fluttuano dentro e fuori come in un sogno ricorrente. Con il sassofonista Marion Brown e i polistrumentisti Gavin Bryars e Michael Nyman, The Pavilion Of Dreams rimane una lezione in perfezione timbrica, squisita e scintillante. Questa prima ristampa è consigliata ai fan di Ryuichi Sakamoto, Jon Hassell e Mark Hollis.