In un piccolo borgo inglese, alla fine del XIX secolo, una neonata viene abbandonata davanti al Saint Marie. Qui viene cresciuta dalle consorelle, in particolare da suor Josephine che le sceglierà il nome, Eleanor, e sarà per lei come una madre. Un giorno due nobiluomini fanno visita al monastero. Questo è il primo, casuale incontro di Eleanor con Sebastian Groove, di cui si innamora a prima vista. La madre superiora, ignara dei suoi sentimenti, prende accordi per mandarla a lavorare come governante a Baghville, presso Villa Boother, la residenza settecentesca dell'altro ospite, il principe Savio Strongharm. Quella di Eleanor è la origin story di Mis Morgan, uno dei personaggi più amati e memorabili della saga Sul viale delle ombre. L'autore Enrico Scebba riconferma la sua predilezione per i personaggi innocenti, soprattutto femminili, che si formano in luoghi claustrofobici ma destinati a trovare dentro di sé le risorse per sopravvivere in un mondo ostile. "Miss Morgan" è un dark romance dipinto con tocchi delicati. La storia è nota nei suoi punti salienti al lettore che conosce già lo sviluppo della saga, quello che però coinvolge (anche il lettore al suo primo approccio) è l'evoluzione psicologica della protagonista. Nonostante la storia sia perlopiù già stata raccontata, come detto, negli altri romanzi - dove Miss Morgan ricopre un ruolo di primo piano - i colpi di scena non mancano affatto. Poteva forse essere questa la più grande preoccupazione, e invece il coinvolgimento è assicurato...
La Paziente 99
Dopo aver tentato di uccidere i suoi genitori, Barbara Phoenix si risveglia in un manicomio criminale: il Saint Philippe. Una struttura di massima sicurezza da cui è raro essere dimessi, dove ogni detenuto perde il proprio nome e viene chiamato con il numero della cella di reclusione. Col solo desiderio di potere un giorno oltrepassare l'alto muro di cinta che la separa dalla libertà, la Paziente 99 trascorrerà la prigionia sforzandosi di non perdere del tutto il senno, cercando di farsi delle amiche e analizzando i motivi che l'hanno spinta a compiere quell'insano gesto. Ripudiata dalla sua famiglia, si aggrapperà alle uniche persone nell'istituto in grado di darle conforto: l'infermiera Emily, il dottor Duerf e il Paziente 77. Quest'ultimo, anziano e su una sedia a rotelle, all'apparenza fuori posto, sarà per lei portatore di preziosi insegnamenti, attraverso i quali la persuaderà a usare l'astuzia, prima di finire vittima dei soprusi del personale del manicomio, intenzionato a rinchiuderla in isolamento, luogo più temuto del Saint Philippe. Cosa succede realmente al suo interno? E cosa nasconde Barbara di tanto grave?
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2020
-
In commercio dal:1 gennaio 2020
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Libri Senza Gloria - blog pop nerd 07 marzo 2025Uno spin-off pieno di sorprese
-
Libri Senza Gloria - blog pop nerd 04 febbraio 2025Un mystery che scava nella tua psiche
Barbara Phoenix è rinchiusa al Saint Philippe per aver tentato di uccidere i suoi genitori. Il manicomio criminale di Durham è una struttura di massima sicurezza dove è quasi impossibile uscirne. Ogni paziente (o meglio detenuto) assume il nome della propria cella di reclusione, perciò Barbara, ripudiata dalla sua famiglia, prende il titolo di Paziente 99, che dà il titolo a questo romanzo spin-off della saga "Sul viale delle ombre" di Enrico Scebba. Lo spin-off permette all'autore di concentrarsi su un personaggio minore, e approfondendone la vita diversa gli permette anche di esplorare un differente sottogenere. In questo caso, molto consolidato e con delle regole chiare: quello sulle detenzioni, sui manicomi, sulle evasioni... Durante la sua prigionia, la Paziente 99 ripercorre i suoi gesti, stringe nuove amicizie e cerca un modo di oltrepassare l'alto muro di cinta che la separa dalla libertà. La buona condotta di Barbara è però sotto lo scacco di uno sguardo severo e parziale, simbolo dello squilibrio di potere. Il mystery, dato anche dal voler comprendere le motivazioni dell'istinto omicida della protagonista, trova la sua spiegazione non in un colpo di scena paranormale ma nella caratterizzazione psicologica. Ambientare una trama interamente fra quelle poche mura, inanellando una serie di eventi sempre diversi, non è affatto facile, ma l'autore riesce a far rivivere a chi legge l'atmosfera claustrofobica cui sono sottoposti i suoi personaggi. Lo fa affrontando persino argomenti ancora trattati come tabù in certi contesti, ad esempio il rifiuto dell'omosessualità o la pratica barbara della lobotomia. Il meccanismo è dunque quello del thriller, ma il senso è quello di un vero dramma. Perché in un manicomio, per forza di cose, si cambia e, anche uscendone, nulla sarà più come prima. Un punto di vista forte, e assolutamente sincero...
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it