Il peccato

La protagonista narra in prima persona il suo astio verso una cugina rimasta orfana in tenera età, adottata dai suoi genitori prima della sua nascita e da sempre trattata come se fosse sua sorella. Fisicamente e caratterialmente diversa da lei, la protagonista dedica la sua esistenza a distruggere la cugina ostacolandola, boicottandola criticandola apertamente ed, appena possibile, portandole via il marito. La storia evolve con le conseguenze. La protagonista si vede distruggere la l'esistenza a causa proprio dei suoi comportamenti verso la cugina. Il racconto è strettamente freddo asciutto, ipercritico, ostile. Da leggere sia per la stira che per l'originale stile di scrittura

Una storia cruda raccontata in modo freddo e distaccato dalla protagonista, da sempre accecata dall'odio verso la cugina rimasta orfana e adottata dai suoi genitori. La protagonista passa la vita cercando di strappare alla cugina tutti i suoi affetti, soprattutto l'amore dei suoi uomini, non accorgendosi che così facendo sta distruggendo anche la sua vita. La scrittrice usa volutamente una scrittura asciutta, essenziale e a tratti cruda accompagnando per gradi il lettore verso una storia avvincente e intensa che non lascia indifferenti!

Erano anni che cercavo questo libro e ..... ho fatto bene a cercarlo perché è proprio un bel libro, va letto! ***