Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani - Fabio Geda - copertina
Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani - Fabio Geda - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 8 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani
Disponibilità immediata
11,50 €
11,50 €
Disp. immediata

Descrizione


Un ragazzino rumeno di tredici anni immigrato clandestinamente in Italia abita a casa di un ambiguo architetto assieme a un'amica. Tex Willer è il suo eroe. Quando un giorno l'architetto tenta di abusare di lui, il ragazzino lo colpisce con un pugno e scappa. Decide allora di mettersi sulle tracce del nonno, che gira l'Europa con una compagnia di artisti di strada e che gli scrive con regolarità, ogni ultima domenica del mese, lettere scritte in una lingua molto particolare. Il ragazzo inizia così un viaggio che, in compagnia di una schiera sempre più grande di nuovi amici, lo porterà prima a Berlino, poi in Francia e infine a Madrid, alla vigilia della strage alla stazione ferroviaria del marzo 2004. Romanzo d'avventura e formazione al tempo stesso, divertente e profondo.

Informazioni dal venditore

Venditore:

Dettagli

198 p., Brossura
9788846100863

Valutazioni e recensioni

  • Ho conosciuto questo libro leggendolo con la mia classe alle medie. Solitamente i libri letti sotto costrizione, a scuola, si finisce per odiarli, e devo ammettere che questo non ha fatto eccezione. Non mi è piaciuto perché ero costretto a leggerlo, ma è riuscito a lasciarmi qualcosa, un qualcosa che anni dopo mi ha portato a rileggerlo. E, guarda un po', ho riscoperto un gran bel libro, scritto bene e che tratta tematiche importanti oggi più che mai, dove la storia di un ragazzo immigrato dalla romania, che ha perso tutto e rimane vittima della sua situazione, non potrebbe essere più attuale. Consiglio assolutamente l'acquisto, non ve ne pentirete!

  • Emil è un tredicenne rumeno arrivato in Italia come clandestino con il padre che si ritrova da solo a Torino dopo l’arresto e il rimpatrio del padre a seguito di una rissa. Il libro inizia con la fuga da Torino dopo il violento litigio con un architetto inquietante, ossessionato dalla bellezza e esteta in ogni particolare della quotidianità (la causa della lite si scoprirà solo alla fine del romanzo) per andare alla ricerca del girovago nonno. Durante il viaggio attraverso mezza Europa, Emil sarà accompagnato da personaggi pittoreschi e da ognuno imparerà qualcosa (dall’amore all’odio) fino ad arrivare alla meta. Il romanzo è molo bello sia per la trama, sempre un po’ sopra le righe ma mai del tutto inverosimile, e sia per lo stile di scrittura che mi è piaciuto tantissimo. E’ un romanzo di formazione con un ragazzino che sta crescendo e deve imparare a vivere e sopravvivere nella giungla moderna con dei personaggi pittoreschi ma che hanno ognuno di loro la propria umanità e qualcosa da insegnare. E’ in gamba Emil, ma pur sempre un ragazzino solo (orfano di madre con un padre in galera e un nonno girovago, lontano dalla sua amata patria e dagli amici) che ha bisogno non solo di amici ma anche di una figura adulta a cui appoggiarsi e identificarsi. Lo stile di scrittura è veramente ben riuscito: il romanzo è raccontato a due voci (Emil e l’architetto). In particolare quando racconta Emil, l’autore è molto bravo nel rendere lo stile di un tredicenne (la passione per un eroe dei fumetti lo porta ad identificarsi con lui e a sognare ad occhi aperti di vivere le sue avventure, le frasi con un punto per parola, le ripetizioni ad ogni inizio frase, la caratteristica dello straniero che, con orgoglio, evidenzia come e dove ha imparato una parola difficile o desueta) ma anche quello del nonno artista (scrive in italiano ma inverte le lettere nelle parole) e dell’architetto (attento e puntiglioso nella scelta delle parole).

Conosci l'autore

Foto di Fabio Geda

Fabio Geda

1972, Torino

Fabio Geda (1972, Torino), si è occupato per anni di disagio giovanile, esperienza che ha spesso riversato nei suoi libri. Ha scritto su «Linus» e su «La Stampa» circa i temi del crescere e dell'educare. Collabora stabilmente con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori di Torino e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Esordisce nel 2007 con Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani; segue L'esatta sequenza dei gesti (2008) e Nel mare ci sono i coccodrilli (2010) che ha avuto uno straordinario successo sia in Italia che all'estero. Nel 2011 esce L'estate alla fine del secolo, mentre del 2014 è Se la vita che salvi è la tua (Einaudi). Nel 2015 esce il primo volume della serie per ragazzi Berlin (Mondadori)...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it