Per l'unità delle arti. Saggi di critica romantica (1838-1880) - Carlo Tenca - copertina
Per l'unità delle arti. Saggi di critica romantica (1838-1880) - Carlo Tenca - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 2 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Per l'unità delle arti. Saggi di critica romantica (1838-1880)
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
34,00 €
34,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


Questa raccolta di saggi, intitolata all'unità delle arti e edita nel bicentenario della nascita di Carlo Tenca, oltre che dei nostri manifesti romantici (1816-2016), è ben più che un omaggio d'occasione al critico lombardo dell'Ottocento. Essa, infatti, riunisce materiali tutt'altro che minori, i più dei quali apparsi sulle riviste milanesi del tempo o rimasti celati tra le carte autografe del Tenca, così da offrire un profilo complementare dei molteplici e costanti interessi storico-artistici del critico milanese, come pochi altri capace di spaziare, con rigore critico pari alla passione civile, dalla musica al teatro tragico antico e moderno, dalla modernità letteraria alla storiografia medievale, dal dibattito sulla conservazione urbanistica del nostro patrimonio monumentale a quello sulla riforma dell'insegnamento accademico delle arti. Ma l'originalità della raccolta sta anche, e soprattutto, nella sua ultima sezione che, saldando al ventennio (1838-59) della militanza critica tenchiana quello della successiva militanza parlamentare (1860-80), ci proietta, tramite alcuni autori esemplari dell'età romantica, come Manzoni e Leopardi (con un affondo finale sull'umanesimo del Petrarca), nella laboriosa officina del critico, alle riflessioni preparatorie di saggi poi dati alle stampe associandone altre più tarde, ad eloquente riprova della sua fedeltà agli autori più cari.

Dettagli

2 marzo 2016
316 p., Brossura
9788891729217

Conosci l'autore

Foto di Carlo Tenca

Carlo Tenca

(Milano 1816-83) letterato italiano. Patriota, partecipò alle cinque giornate. Fu direttore, dal 1845, della «Rivista europea» e in seguito del «Ventidue marzo», giornale del governo provvisorio. Tra il 1850 e il 1859 pubblicò il periodico «Il Crepuscolo», in cui riuscì a svolgere opera patriottica e liberale, incurante delle minacce austriache. Staccatosi dal partito mazziniano, fu deputato della destra per sette legislature (1860-80). Più che la sua opera creativa (comprendente la novella storica La ca’ dei cani, 1840, e versi in italiano e in milanese, raccolti postumi in Prose e poesie, 1888), è importante la sua attività di critico, sparsa su giornali e riviste. Acuto polemista contro le degenerazioni del romanticismo in querule forme sentimentali, oppositore delle teorie manzoniane sul...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it