La perizia psicologica. Prospettive e metodi in psicologia e psicopatologia forense

Premessa
I. Nozioni generali
1. Psicologia giuridica
2. Problematiche intrinseche della psicologia giuridica
3. I confini della psicologia giuridica
4. I confini della psicologia giuridica: le partizioni della psicologia giuridica
5. I confini della psicologia giuridica: le discipline parallele
6. I rapporti di buon vicinato
7. L’elemento distintivo comune: il contesto forense e il contesto clinico
8. «Paese che vai, usanze che trovi»: i confini normativi e linguistici
II. Le scienze del comportamento quali «saperi manchevoli al processo»
1. Lo psicologo come esperto nel processo
2. Cenni di epistemologia giudiziaria
3. Le peculiarità della prova scientifica di tipo psicologico
4. L’attività diagnostica a fini forensi
III. Psicologia forense in ambito penale
1. Psicologia e processo penale
2. La perizia: che cos’è e che cosa deve accertare (art. 220 c.p.p.)
3. La scelta del perito (artt. 221-223 c.p.p.)
4. L’ingresso dell’esperto nel processo (artt. 224-226 c.p.p.)
5. I lavori peritali (artt. 227-229, 231)
6. I consulenti tecnici di parte (artt. 230 e 233 c.p.p.)
7. La conclusione dell’incarico: la deposizione in aula (art. 501)
IV. Psicologia forense in ambito civile
1. Processo civile e processo penale
2. La consulenza tecnica d’ufficio: che cos’è e che cosa deve accertare (artt. 61-64 c.p.c.)
3. L’ingresso del CTU nel processo (artt. 191-193)
4. L’attività del CTU (artt. 194-196)
5. I consulenti tecnici di parte (art. 201)
V. Fare psicologia forense: problemi pratici e di metodo
1. Il metodo in psicologia forense
2. Le linee guida e i corpi paranormativi
3. Parliamo di soldi