Perverso e paranoico. Scritti 1927-1933 - Salvador Dalì - copertina
Perverso e paranoico. Scritti 1927-1933 - Salvador Dalì - copertina
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Letteratura: Spagna
Perverso e paranoico. Scritti 1927-1933
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Descrizione


Nell’universo artistico di Salvador Dalí ogni rigida distinzione intellettuale, ogni comoda categoria pratica, persino il più ovvio rapporto di causa-effetto, sembra implodere e dichiararsi «altro» da sé

"Perverso e paranoico" raccoglie i testi che Salvador Dali scrisse negli anni trenta, i più decisivi per la definizione della sua poetica surrealista e per la sua maturazione artistica. Ne nasce l'autoritratto della più grande «mente immaginativa del secolo scorso», che illumina di luce nuova le sue opere - ma anche il suo pensiero sul rapporto fra arte e politica, sul sesso e sulla religione, sulla scienza e sulla psicoanalisi -, l'amicizia con Luis Bunuel e Federico Garcia Lorca, il tormentato sodalizio artistico con i surrealisti e la passione per il cinema e la fotografia. L'ossessione, il sogno, l'estasi, il delirio: l'irrazionalismo è il più fertile dei fattori espressivi e creativi grazie al metodo paranoico-critico, vera e propria chiave di volta del percorso di Dali. Nel suo universo artistico ogni rigida distinzione intellettuale, ogni comoda categoria pratica, persino il più ovvio rapporto di causa-effetto sembra implodere e dichiararsi «altro» da sé. L'inorganico trapassa improvvisamente nell'organico, istinto sessuale e istinto alimentare si fondono, mentre Freud e Einstein vengono eletti degni successori di maghi e alchimisti per aver dimostrato - ciascuno a modo suo - che la materia è instabile. Ci vuole un «genio» - un genio che, inutile dirlo, Dali identifica con se stesso - per portare a termine l'aspirazione alchemica prima: mostrare, proprio attraverso una radicale, mistica trasmutazione della materia, come sia possibile perseguire un analogo cambiamento di coscienza: un'«estasi», cioè uno stato nel quale «ogni giudizio cambia in modo sensazionale», e da cui solo può sgorgare l'arte.

Dettagli

19 ottobre 2017
349 p., ill. , Brossura
Oui
9788842823964

Conosci l'autore

Foto di Salvador Dalì

Salvador Dalì

1904, Figueres

Salvador Dalí (1904-1989) è stato un pittore, scultore, scrittore, fotografo, cineasta, designer e sceneggiatore spagnolo. Artista tra i più incisivi del Novecento, dopo studi burrascosi all'Accademia di Madrid, si rivolse con interesse alla pittura metafisica di G. De Chirico e di C. Carrà. Amico di Miró e Buñuel, venne accolto nel gruppo di Breton dal 1929, ma dopo una breve parentesi nel gruppo surrealista ne fu escluso per la sua visione apolitica dell'arte. In Dalì il surrealismo assunse un carattere individualistico, ironico, problematico, onirico. Dell'attivismo surrealista egli ha dato una clamorosa versione personale, agendo apertamente con trovate pubblicitarie e scandalistiche e insistendo sul carattere morboso della sua figurazione....

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