Poesie dall'adolescenza alla maturità

Leggere queste poesie è stata una grande emozione del cuore, un viaggio nel mondo interiore dell’autrice che mi ha trasportato nel tempo della sua giovinezza e nell’universo dei suoi sogni e speranze con delicatezza sopraffina trasmettendomi le stesse sensazioni da lei provate scrivendole; un tuffo nei luoghi del passato in cui ho ritrovato le atmosfere, che pure mi appartengono, caratterizzate da luci tenui, colori, odori e suoni che ho riassaporato in tutte le loro sfumature. Sono versi spesso pervasi da una sottile vena di malinconia e da una soffusa nostalgia, mai, però, drammatizzate e sempre filtrate attraverso la sensibilità e la finezza d’animo. Lo stile cristallino ben si sposa con il ritmo melodioso e pacato e con un linguaggio espressivo armonioso ed elegante. Il messaggio, di conseguenza, è facilmente comprensibile proprio perché privo di ermetismi e barocchismi inutili. Sono composizioni piacevolissime in cui la poetessa riesce a mettere a nudo, senza artifici, sentimenti e stati d’animo come evidenziano questi versi della poesia I SUOI OCCHI: “e rapita li fissavo/ perdendomi ognora/ in quel limpido mare di verde smeraldo,/ che l’animo ieri/ ad un sogno dischiuse,/ che oggi la vita/ a quel dolce ricordo trascina”. Ma questo è solo uno dei tanti esempi in una silloge che sa raccontare i momenti vissuti con notevole immediatezza pittorica.