Le portrait musical de la nature / Ouvertures

Sebbene abbia scritto soprattutto lavori sacri e si sia dedicato con passione all’opera teatrale, oggi Justin Heinrich Knecht è conosciuto soprattutto per la sua Grande Simphonie Le Portrait musical de la Nature. Orchestrata in maniera molto elegante, questa incantevole opera sinfonica divisa in cinque movimenti descrive con toni delicati l’ambiente naturale, anticipando di quasi un quarto di secolo la Pastorale di Beethoven. Di pochi anni più anziano di Knecht, François-André Danican Philidor fu lo scacchista più bravo della sua epoca e un famoso compositore di opere teatrali, di cui in questo disco vengono presentate quattro scintillanti ouvertures, i cui spunti drammatici rivelano una chiara influenza dello stile italiano. Protagonista di questo splendido disco è Christian Benda, discendente di una famiglia musicale che affonda le sue origini addirittura al XVII secolo. Benda è direttore principale e direttore artistico della Prague Sinfonia Orchestra, con la quale ha realizzato un gran numero di registrazione di grande importanza, tra cui l’integrale delle ouvertures di Franz Schubert e di Gioachino Rossini, entrambe pubblicate dalla Naxos.

Discendente di una gloriosa famiglia di musicisti che affonda le proprie origini nella prima metà del XVIII secolo, Christian Benda è un violoncellista e direttore specializzato nel repertorio settecentesco e direttore artistico della Prague Sinfonia.