Giunto a quarant'anni Eladio Linacero decide che è giunto il momento di scrivere la storia della sua vita, raccogliere le sue memorie. Inizia a scrivere i suoi ricordi, ma sono fatti o sono sogni? Le donne, l'amore, gli incontri, la moglie….. Tutto si mescola in racconti in cui si fatica a distinguere il reale dal sogno e c'è qualcosa che non dice o forse cerca di dire ma non ci riesce. Cinismo, illusione, disillusione, pessimismo. Nulla è certo, tutto si sfuoca sembra indefinito, tutto tranne il tempo: "Ma ora sento che la mia vita non è altro che il passaggio di frazioni di tempo, una, un’altra, una, un’altra, come il tictac di un orologio, acqua che scorre, monete che si contano. Sono sdraiato e il tempo passa.... Io sono sdraiato e il tempo si trascina, indifferente, alla mia destra e alla mia sinistra."
Il pozzo
Questo breve romanzo racchiude tutte le caratteristiche che i lettori di Onetti amano della sua prosa e della sua rappresentazione del mondo: quella delicatezza con cui l’autore trasforma in meraviglia ogni genere di miseria umana.
«Ho smesso di scrivere per accendere la luce e riposare gli occhi che mi bruciavano. Dev’essere il caldo. Ma oggi voglio qualcosa di diverso. Qualcosa di meglio della storia di quel che mi è successo. Mi piacerebbe scrivere la storia di un’anima, di lei sola, senza gli avvenimenti con cui, volente o nolente, ha dovuto mescolarsi.»
"Il pozzo" è l'esordio di Juan Carlos Onetti: scritto nel 1939, in un fine settimana in cui l'autore aveva smesso di fumare, viene tradotto ora per la prima volta in italiano. Anche se ammette di non saperlo fare, Eladio Linacero decide di sedersi a raccogliere le sue memorie, perché "un uomo, quando arriva a quarant'anni, deve scrivere la storia della sua vita, soprattutto se gli sono capitate cose interessanti. L'ho letto non so dove". Così ha inizio "Il pozzo", come un bilancio, la presa di coscienza del presente. Pessimista, scettico e cinico, Linacero è il personaggio onettiano per eccellenza, che più si immerge nei propri ricordi più si distacca dalla realtà, e questo breve romanzo racchiude tutte le caratteristiche che i lettori di Onetti amano della sua prosa e della sua rappresentazione del mondo: quella delicatezza con cui l'autore trasforma in meraviglia ogni genere di miseria umana.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Edoardo Bellotti 19 maggio 2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it