La prescelta e l'erede

Scorre velocissimo anche questo secondo volume della trilogia di Phedre. La storia si aggancia quasi nello stesso punto in cui l'avevamo lasciata e immediatamente si viene catapultati nelle avventure di Phedre, stavolta messa ancora di più alla prova ma non per questo meno brava nel rispondere a tutte le difficoltà. Ho ritrovato tutto ciò che mi era piaciuto nel primo libro e leggerò sicuramente anche il terzo. Unica nota sullo stile: per quanto scorrevole ed efficace come sempre, ho ritrovato delle particolari espressioni ripetute pari pari più volte, è un pò fastidioso perchè tendono a togliere credibilità al concetto che esprimono se dette in continuazione nello stesso modo.

Un seguito tutt'altro che scontato! Phedre dovrà affrontare nuove avventure che questa volta la condurrano alla Serenissima... dettagliata la descrizione dei luoghi ma mai noiosa, avvincente la trama e delizioso il modo in cui l'autrice costruisce le religioni dei personaggi del libro! Le emozioni sono raccontate in maniera eccellente tanto che non si può non essere presi da questa singolare storia.

Ottimo proseguo della serie dedicata a Phèdre nó Delaunay. Come il precedente, l’infallibile stile dell’autrice trascina il lettore nella storia, tra i canali della La Serenissima e sui mari in tempesta. È un vero piacere leggere la Carey.