Pretty Years
La ricetta resta invariata: raccontare della rabbia giovane con il senno del poi. In questo spirito Dancing Days dà l'addio agli ann belli e Mall Walking - fantasia da omicida seriale di un teenager - cita nell'assolo di chitarra le note di Come As you Are . nel frattempo lo sguardo si è fatto adulto e disilluso - Mucchio
Pretty Years, l'ambizioso quarto album dei Cymbals Eat Guitars, è effettivamente il loro disco più stimolante e coraggioso. Rimane certo in bella mostra il loro guitar-sound epico e frastornante, ma ad esso vanno ad aggiungersi nuove contaminazioni ed elementi di pregio. Come l'uso calibrato delle tastiere e dei sintetizzatori analogici che forniscono un vezzo molto seventies a tutta l'opera. Ci sono poi i fiati ad avvicinare la loro idea di art-rock a quella di miti irraggiungibili come Roxy Music. Un disco molto soulful e dalle venature progressive, che piacerà ai sofisti dell'indie-rock, magari esausti da certe derive pop/r&b dei loro idoli.
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Artisti:
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Supporto:Vinile LP
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Numero supporti:1
Disco 1
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