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L'amicizia con i gatti è un segno di confidenza, di familiarità con Venezia.
A casa, Stefano ha sempre avuto ben più di un gatto: dai trovatelli che cercavano rifugio, a quelli che sua madre dipingeva sui sassi e sulle tele. Quando era bambino, lei gli raccontò che Venezia, quella città che conosceva solo dalle fotografie, dove al posto delle strade c'erano i canali e al posto delle automobili le barche, era un luogo magico per i gatti, perché lì potevano trovare tutto il pesce che volevano e vivere tranquilli, lontani dai pericoli di ogni altra città, accuditi con amore dagli abitanti. A quell'epoca ce n'erano ancora a migliaia, che giravano liberi per le calli e nei campi. Quando la vita lo ha portato a lavorare proprio lì, Venezia è diventata per Stefano una dimensione quotidiana, insieme ai gatti che la popolano. C'è quello che ogni giorno prende il vaporetto numero 1 per andare dall'Arsenale alla Salute; ci sono quelli accuditi dalle ultime mame dei gati, le gattare; quelli come Cuba e il Rosso, che si sentono i «dogi» del campo; oppure quelli come Damasco, che diventano amici di chi offre loro una fetta di prosciutto. Nonostante l'acqua alta e le orde di turisti, Venezia è rimasta per loro la casa più accogliente, il posto perfetto in cui vivere, la città ideale dei gatti.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Se pensate di leggere una storia che narra di un gatto vi sbagliate. Stefano Medas descrive attraverso i suoi occhi pieni di ammirazione diversi racconti dove i protagonisti sono i nostri amici felini, episodi unici che ti fanno sorridere anche un po'. C'è quello che ogni giorno prende il vaporetto numero 1 per andare dall'Arsenale alla Salute; ci sono quelli accuditi dalle ultime mamme dei gatti, le gattare; quelli come Cuba e il Rosso, che si sentono i «dogi» del campo; oppure i gatti bibliofili che si assopiscono tra i libri della singolare libreria "Acqua Alta", suscitando simpatia dei clienti. Il tutto è ambientato nella meravigliosa Venezia, che è stata per i gatti un'accogliente casa fin dalle antichità. I protagonisti silenziosi che gironzolando per campi e campielli, ognuno con la propria storia. Questo non è solo un libro, ma una visione di come Venezia sia cambiata negli anni, perdendo un po' anche la sua anima con l'arrivo di un turismo di massa, ma rimanendo per sempre una delle città d'arte più incantevoli, con lo straordinario valore estetico dei gatti che impreziosiscono un luogo già perfetto. Infine, ho amato con tutto il cuore rileggere nel dialetto Veneziano alcune parole che sono presenti nel libro, sentendo il libro ancora più vicino a questa città unica!
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