Il professore e il patriarca. Umanesimo spirituale tra nazionalismi e globalizzazione - Andrea Riccardi - copertina
Il professore e il patriarca. Umanesimo spirituale tra nazionalismi e globalizzazione - Andrea Riccardi - copertina
-50%
Dati e Statistiche
Salvato in 18 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Il professore e il patriarca. Umanesimo spirituale tra nazionalismi e globalizzazione
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
10,00 €
-50% 20,00 €
10,00 € 20,00 € -50%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


Due persone molto diverse s'incontrarono nell'agosto 1968 ad Istanbul, crocevia di storie e mondi: il professore francese, Olivier Clément, quarantasette anni, e il patriarca ortodosso di Costantinopoli, Athenagoras, ottantadue anni, vissuto tra l'Oriente ottomano e nazionalista, gli Stati Uniti e infine la Turchia. Il motivo era un'operazione editoriale. Ma fu un incontro da cui scaturì un messaggio che parla ancora oggi. Sullo sfondo la "rivoluzione" del '68. Nel colloquio affiorano molte domande sul futuro del mondo, sul cristianesimo in un tempo non più religioso o religioso in modo diverso. Oriente e Occidente si parlano. In queste pagine si ripercorrono anche le storie dei due personaggi. Dal loro intreccio, sgorga un messaggio di umanesimo spirituale. Quale futuro per il cristianesimo, l'Occidente e l'Oriente alle prese con l'Islam? Stupisce l'emergere, durante la guerra fredda, della percezione dell'aurora di un mondo globale. Per me, scrivere questo libro è stato immergermi in una vicenda personalmente rilevante. La mia esistenza di giovane (allora) e di credente è passata attraverso il '68, le sue discussioni e crisi. Nel clima del Vaticano n, ho sentito come il cristianesimo dovesse rivolgersi di più ad Oriente. Incontri, letture e l'attrazione verso figure e luoghi. Tra questi, Istanbul e Athenagoras, e poi l'amicizia con il suo "biografo", Clément, pensatore originale e cristiano profondo. C'è in queste pagine un'indicazione - quasi la mappa di un itinerario - per il cristianesimo, diviso, investito dalla secolarizzazione e poi dalla globalizzazione, bisognoso di un ressourcement alle radici. Non la fuga in un fortilizio della fede o dei valori tradizionali, ma l'assunzione delle fratture del nostro tempo. Oggi si comprendono meglio le idee e le indicazioni suggerite dalle storie dei due personaggi e dai lontani colloqui del 1968.

Dettagli

6 settembre 2018
250 p., Brossura
9788816306196

Conosci l'autore

Foto di Andrea Riccardi

Andrea Riccardi

1950, Roma

È uno storico, accademico, attivista e politico italiano.Ha insegnato, come professore ordinario, storia contemporanea all’Università di Bari, alla "Sapienza" e alla Terza Università degli Studi di Roma.Nel 1968 ha fondato la Comunità di Sant'Egidio. In particolare, Riccardi ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d’Avorio, la Guinea. Per questo motivo nel 2003 la rivista «Time» lo ha inserito nell’elenco dei trentasei "eroi moderni" d’Europa.È inoltre un noto studioso della Chiesa cattolica in età moderna e contemporanea e collabora con numerosi periodici e quotidiani fra cui il «Corriere...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it