Profili di legalità e legittimità del diritto internazionale penale
La creazione di un sistema di giustizia penale internazionale suscita in dottrina due contrapposti atteggiamenti: il primo, entusiasta, per il quale il diritto internazionale penale è foriero di grandi sviluppi e conquiste ideali per l'umanità, il secondo, fortemente scettico, che ritiene tale sistema affetto da un grave deficit di legittimazione. Per una parte della dottrina, inoltre, il sistema istituito con il Trattato di Roma è manifestazione del 'diritto penale del nemico', perpetuazione di un modello di giustizia dei vincitori, dei potenti. Aderendo all'orientamento che ha evidenziato come l'esclusione dalle garanzie del diritto per talune persone - matrice comune del 'diritto penale del nemico' e della società totalitaria - sia solo il primo passo della strategia politica che conduce ai campi di concentramento, emerge come il diritto internazionale penale sia l'esatto contrario del diritto penale del nemico, giacché evita che si regredisca alla situazione di fatto dell'hostis, in cui si trova l'autore non punito di crimini di massa.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2013
-
In commercio dal:29 ottobre 2013
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it