Si tratta del secondo disco che ha fatto conoscere Angelo Branduardi nel mondo. Segue sostanzialmente la stessa linea del precedente album "Alla fiera dell'est". Sono presenti storie del sapore fiabesco che trovano le radici nella tradizione popolare. Questo disco vanta la collaborazione di un grande musicista sardo, Luigi Lai, uno dei pochi suonatori ancora in vita delle Launeddas (strumento sardo antichissimo). Il connubio tra musica dal sapore antico e storie popolari rendono questo disco davvero un pezzo indispensabile per ogni amante della musica popolare. I pezzi presenti in questo album sono tra i più conosciuti degli amanti della musica branduardiana. Troviamo infatti "Ballo in fa diesis minore", nella sua versione originare con la straordinaria introduzione di Luigi Lai, "La pulce d'acqua", allegra musica immancabile nei concerti di Angelo, e altri brani meno conosciuti ai più ma sempre molto belli come "Il ciliegio" (storia tratta dai Vangeli apocrifi) o "Il marinaio" (una delle poche canzoni d'amore di Angelo). Inutile dire che per ogni branduardiano che si rispetti deve possedere una copia di questo disco.
La pulce d'acqua
-
Artisti:
-
Supporto:CD Audio
-
Numero supporti:1
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Andrew Bettin 28 dicembre 2010
Disco 1
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it