Veramente complimenti all'autrice! Pur non conoscendo i luoghi, mi sono trovato catapultato in quelle lande, grazie alle descrizioni quasi maniacali. Che dire poi della caratterizzazione dei personaggi? Sono fatte in modo magistrale, mai noioso e con una struttura originale dedicando ad ognuno di essi un capitolo. Dal punto di vista artistico, nel senso letterale della parola, l'autrice coglie l'occasione di un ritrovamento di una tela, poi attribuita dal Tessori (e questa è cronaca reale) al Cerano, per dipanare una storia per niente banale e del tutto realistica, intessuta sui personaggi, per comodità dell'autrice, immaginati "ritratti" nel quadro stesso sotto le mentite spoglie dei protagonisti della Decollazione del Battista. In alcuni tratti assume quasi i connotati di un saggio storico-artistico, facendoti dimenticare di star leggendo un romanzo storico, pur se impiantato su personaggi per la quasi totalità esistiti realmente. Poi in ultimo, ma non per questo di minore importanza, viene dimostrato come in poche pagine può essere sviluppato un romanzo storico che altri autori avrebbero scritto in almeno 300 pagine! Spero di leggere altro della Tirelli, intanto vi consiglio vivamente di acquistarlo, non ve ne pentirete!
