Quando la terra divenne cielo

2033, Giubileo della Redenzione. Il pianeta è allo stremo: crisi climatica, virus mutanti e guerre cibernetiche fra super-potenze spingono l’umanità verso il baratro. In questo caos, un sedicenne, Giovanni, diffonde sui social brevi video in cui richiama - con sorprendente precisione biblica - le profezie del Vangelo e dell’Apocalisse: «Cristo sta per tornare». Deriso da molti, viene però convocato dal Papa e il suo appello, trasmesso in mondovisione, diventa un caso globale. Mentre leader spregiudicati e lobby transumaniste si contendono il potere, alcuni governi, fraintendendo le parole del giovane profeta digitale, scatenano la “guerra dell’Abisso” per sigillare i pozzi petroliferi. Le reti collassano sotto IA ribelli, le città bruciano, finché l’imprevedibile avviene: ologrammi con il volto di Gesù compaiono su ogni schermo, la Madonna appare sulla collina di Medjugorje annunciando il Giudizio e la Nuova Gerusalemme si materializza nei cieli di Israele. Morti risorti, angeli in marcia, natura che rifiorisce: l’umanità deve scegliere se entrare nella Città di luce o sprofondare nell’abisso.