Queen Mary, Two Old Plays [The Famous History of Sir Thomas Wyat] by Decker and Webster, and [If You Know Not Me You Know Nobody, By] T. Heywood, Ed. by W.J. Blew

(Lincolnshire 1574 ca - Londra 1641 ca) drammaturgo inglese. Tipico esponente del tardo periodo elisabettiano, fu autore di numerosi drammi e commedie (sembra 220): Edoardo IV (King Edward the fourth, 1599), La bella fanciulla dell’Occidente (The fair maid of the West, 1631), Il viaggiatore inglese (The english traveller, 1633). La caratteristica più originale del teatro di H. è il tono dimesso, «domestico» delle sue tragedie borghesi, tra le quali spicca Una donna uccisa con la clemenza (A woman killed with kindness, 1603). Scrisse inoltre il poema La gerarchia degli angeli benedetti (The hierarchy of the blessed angels, 1635).

(Londra 1572 ca - 1632) drammaturgo e scrittore inglese. Attento osservatore della vita popolare londinese, la descrisse nelle satire, nelle cronache in prosa (I sette peccati mortali di Londra, The seven deadly sins of London, 1606) e soprattutto nelle commedie: La festa dei calzolai (The shoemaker’s holiday, 1600), le cui note realistiche preannunciano Defoe, Il vecchio Fortunato (Old Fortunatus, 1600) e L’onesta cortigiana (The honest whore, 1604). Collaborò inoltre con altri drammaturghi dell’epoca elisabettiana, come Th. Middleton e J. Webster.

(Londra 1580 ca - ? 1625 ca) drammaturgo inglese. Figlio di un sarto londinese, iniziò la carriera drammatica collaborando con Th. Dekker, Th. Middleton e altri importanti drammaturghi del periodo. Interamente di sua mano sono i drammi per i quali è annoverato tra i maggiori autori teatrali inglesi dell’epoca: Il diavolo bianco (The white devil, 1612) e La duchessa di Amalfi (The duchess of Malfi, 1614), ancora oggi tra i testi più celebri del repertorio elisabettiano. Sviluppate da spunti tratti da M. Bandello o da F. de Belleforest, e ambientate nelle corti italiane, esotica sede di intrighi e corruzione, le tragedie di W. sono, nella struttura, tipiche tragedie della vendetta. Esse assumono connotati di grande originalità per l’atmosfera di anarchia morale e di irrefrenabile smarrimento,...