Quello che i muri dicono. Guida ragionata alla street art della capitale
C'è una nuova Roma che parla dai muri, artistica, creativa, effervescente, in perenne movimento. Una Roma che cambia e si ridipinge, nelle stazioni dei treni e della metro, sulle pareti delle scuole, sulle scalinate, ovunque ci sia uno spazio. Dall'occhio di Pasolini che scruta il Pigneto realizzato da Mauro Pallotta, ai personaggi che emergono dalle tenebre dipinti da Borondo al Museo della Mente; dai dipinti di Alice Pasquini fino al condominio di Tor Marancia. Un fenomeno, difficile da censire o da fermare, nato in sordina, clandestinamente e poi entrato nelle gallerie d'arte. Cambia il volto immobile della città, specie nelle periferie: il muro lancia messaggi e colori, diventa "un dono" per chi passa, anche se dovrà combattere contro le usure del tempo. E la strada produce tutto: poesie, panchine, alberi scolpiti, perché è lì che c'è il contatto con la gente, è lì che si lanciano le idee. Un percorso da scoprire, dunque, quello che racconta questo libro, dando voce agli autori e ricostruendo la storia della Street art capitolina, nata ormai quarant'anni fa con il primo murales a Tor di Nona. Ma era di protesta!
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it