Quintulle di Olbicella e dintorni
"Questa serie di brevi racconti nasce dalla volontà che non vada perduto un contributo importante alla cultura che è fatta anche di piccole cose. Mi riferisco ai racconti, alle filastrocche tramandate dai vecchi e che a Orbicella si chiamano Quintulle, cioè raccontini, eh già perché a Orbicella raccontare si dice 'quintè'. Un tempo era usanza 'andé in veggia', letteralmente andare in veglia cioè recarsi in casa ora dell'uno, ora dell'altro, per trascorrere la sera magari al caldo della stalla o attorno alla stufa ad ascoltare racconti, avventure e storielle che aiutavano a far passare il tempo in una dimensione assai meno frenetica di quella dei giorni nostri". (Davide Reverberi)
Venditore:
Immagini:
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2014
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it