Una ragazza d'altri tempi

È un libro bellissimo. La storia è scorrevole, intreccia passato e presente (sembra di essere nel 1816) ed è uno dei più bei romance che abbia mai letto. voto:10🥰

tutto mi ricordava bridgerton, e in generale non l'ho trovato un ottimo libro, nonostante mi abbia intrattenuta abbastanza. se cercate una lettura leggera e veloce ve lo consiglio

Un romanzo che affascina per la sua capacità di intrecciare critica sociale, mistero e sentimento con naturalezza e profondità. Ambientato in un Ottocento fortemente patriarcale, il libro esplora la condizione femminile con lucida ironia: la protagonista è costretta a celare la propria identità per poter scrivere, limitata da convenzioni e regole che le impongono silenzio e sottomissione. Una riflessione pungente, che smonta con intelligenza il mito romantico dei “Mr Darcy” tanto idealizzati. La trama si sviluppa seguendo un filone mystery coinvolgente, che si alterna con armonia alla dimensione romantica. Il ritmo è ben dosato: la suspense domina la prima parte, lasciando poi spazio all’evoluzione dei sentimenti tra i protagonisti, senza mai forzare i tempi. Il personaggio maschile, Reedlan, è costruito con grande cura: rappresenta l’inatteso, la rottura degli schemi, il coraggio di andare oltre le apparenze. Ma è Archie, personaggio secondario, a sorprendere con una maturità emotiva che conquista. La sua capacità di riconoscere e rispettare l’identità di Rebecca, anche in un contesto ostile, lascia un segno profondo. Un messaggio chiave attraversa tutto il romanzo: il rispetto dell’altro, anche a costo di perderlo. Un pensiero attualissimo, espresso con delicatezza e forza. Se c’è un aspetto che avrebbe meritato maggiore approfondimento è la caratterizzazione interiore di Rebecca: la sua fuga nel passato non nasce solo dalla nostalgia o dalla noia, ma da un dolore più profondo legato all’abbandono e alla solitudine. Questo elemento, svelato solo verso il climax, avrebbe potuto arricchire ancora di più il suo percorso di crescita. Un romanzo che emoziona, fa riflettere e lascia spazio a interrogativi profondi. Consigliato a chi ama le storie che uniscono denuncia sociale, introspezione e romanticismo con uno sguardo moderno. [Per una recensione più approfondita: @pandafefesworld]