Rainbow Serpent

David Hudson, geniale virtuoso del dijeridu, strumento principe della cultura aborigena, si è unito al produttore Steve Roach per creare melodie che hanno alle spalle più di 50.000 anni di tradizione, inserendole però nel contesto di un moderno studio di registrazione. Il risultato di questa collaborazione artistica è "Rainbow Serpent", uno degli album di musica aborigena più importanti mai registrato. Tradizionalmente il dijeridu è capace di produrre una sola nota, ma molti e diversi sono gli armonici che possono essere costruiti su tale nota ed esistono inoltre numerose tecniche per soffiare l'aria all'interno dello strumento in base alle quali il suono prodotto cambia sostanzialmente. In "Rainbow Serpent" Hudson utilizza vari dijeridu che vengono affiancati da semplici percussioni, grida e borbottii che rappresentano gli spiriti degli animali e da alcuni interessanti processi digitali creati da Steve Roach: questa semplice strumentazione ha reso possibile la creazione di un album unico nel suo genere perch&ecute;, pur affondando le radici nella tradizione aborigena la rielabora con le tecniche sonore più all'avanguardia. Per mantenere il flusso della musica continuo e non interrompere il suo stato meditativo, Hudson, membro della tribù australiana Tjapukai, usa le tecniche tradizionali della respirazione circolare grazie a cui il musicista riesce ad emettere l'aria dalla bocca, inspirando contemporaneamente attraverso le narici. "Rainbow Serpent" non è un relitto dei tempi antichi: l'album di David Hudson è lo specchio perfetto dell'evoluzione della cultura aborigena che pur ben inserita nel XX secolo, non rinuncia al proprio passato. Best seller.