I reietti dell'altro pianeta

Testo di "fantascienza sociologica" sui miti dell'anarchia e del collettivismo, contrapposti alla società capitalistiche, affrontati con piglio realista. Un libro senza tempo, attuale anche a decenni dalla prima edizione.

Splendido libro, ancora più significativo sapendo che fu scritto negli anni '70. Le Guin dipinge un mondo "alternativo", dove molte idee che diamo per scontate sono addirittura impensabili: la proprietà privata, la "famiglia tradizionale" e le varie istituzioni. Ottimo libro per mettere e mettersi in discussione, per farsi penetrare da idee differenti e mettere in discussione l'attuale modello di società. Quindi la mia valutazione complessiva è massima. Lo consiglio a tutti

Un libro che cela dietro la trama fantascientifica la volontà di descrivere un personaggio, il suo vissuto, la sua psicologia, il suo orgoglio, le sue sfide e la sua vittoria o sconfitta, a seconda di come di voglia interpretare il finale. Questa attenta analisi finisce per essere a discapito della trama, che si riduce ad essere quella di un racconto breve. Solo nelle ultime pagine si sviluppa la vera azione, mentre la parte iniziale si basa su una narrazione tramite flash-back. Le Guinn si avvantaggia comunque di una prosa scarna e precisa, che riesce comunque a non rendere la narrazione pesante, riuscendo nell'intento di portarci nella mente del protagonista, con i suoi dubbi, i suoi punti di onore e le sue infinite incertezze. Per chi desideri una lettura introspettiva, è consigliatissimo, per chi invece cerchi avventura oppure una fantascienza dai contenuti ipertecnologici, consiglio di aspettare e cercare altro.