Sofia
12 febbraio 2023
Tanto il potenziale quanta la delusione
Un romanzo su una donna di un tale spessore intellettuale non può liquidare in una decina di pagine alcuni degli eventi centrali della sua vita personale (matrimonio, figli, morte), per dedicare invece fin troppo spazi ai commenti sul suo corpo. Gli eventi scivolano via uno dopo l'altro e l'autore ci dice che la protagonista è cresciuta, ma di formazione intellettuale e personale noi vediamo/percepiamo ben poco. Nota positiva la vivacità della descrizione di Napoli e zone limitrofe, ma anche lo scenario storico -in teoria cruciale- rimane solo come le date che ogni tanto ci vengono ricordate. Peccato
