Return to the 37th Chamber
Dopo il classico funk-blaxploitation Enter the 37th Chamber del 2009, la band del polistrumentista e produttore Leon Michels si coagula attorno al sequel, ancora una volta ispirato all'epopea del Wu-Tang Clan. Unitamente ai brani del gruppo madre vengono riletti alcuni classici di famiglia come Ol Dirty Bastard (Snakes), Raekwon (Verbal Intercourse) e Shaolin Brew (il contributo del Wu Tang alla campagna del 1994 della marca d'abbigliamento St. Ide). Il valore aggiunto di questi musicisti è inestimabile e quelle che sono le pietre portanti di tutta una cultura hip-hop divengono nelle loro mani esperienze rare groove a tutto tondo. Dalle parti dell'eccellenza.
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Artisti:
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Supporto:CD Audio
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Numero supporti:1
Disco 1
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