Rime eteree - Torquato Tasso - copertina
Rime eteree - Torquato Tasso - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 11 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Rime eteree
Disponibilità immediata
34,00 €
-15% 40,00 €
34,00 € 40,00 € -15%
Disp. immediata

Descrizione


Sezione tassiana delle "Rime de gli Academici Eterei", l'antologia pubblicata nel 1567 in occasione del terzo anniversario dalla nascita dell'Accademia degli Eterei fondata a Padova da Scipione Gonzaga, le rime raccolte in questo volume costituiscono la prima significativa tappa della travagliata storia redazionale ed editoriale delle rime di Tasso, che si concluderà negli anni Novanta con la progettata e solo in parte realizzata edizione in tre parti curata dall'autore. Si tratta di un selezionato canzoniere nel quale alla prevalente ispirazione amorosa che detta le rime dedicate alla giovinetta ferrarese Lucrezia Bendidio si affiancano alcuni componimenti autobiografici e celebrativi (indirizzati tra l'altro a Scipione Gonzaga e a Leonora d'Este). Ma la silloge non è solo la testimonianza di un apprendistato: essa assume immediatamente uno spiccato valore di manifesto di poetica e di stile e illustra felicemente 'in re' la già notevole capacità del giovane Tasso nel gestire l'eredità dei classici antichi e quella del petrarchismo settentrionale, con in testa i modelli forti di Bembo e soprattutto Della Casa (senza però dimenticare la lirica del padre Bernardo), ma anche con aperture nei confronti della poesia dell'Italia meridionale. Ne emerge l'idea di una poesia attenta al nuovo ma che si pone allo stesso tempo come erede di una tradizione lirica alta, non priva di risvolti anche filosofici nel dominante platonismo che era tra l'altro cifra fondamentale dell'Accademia.

Dettagli

19 settembre 2013
CXXXIX-380 p., Rilegato
9788823504820

Conosci l'autore

Foto di Torquato Tasso

Torquato Tasso

1544, Sorrento

Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della favola pastorale Aminta (1573), in cui riprese i motivi sentimentali e idillici della tradizione bucolica classica, Tasso rinnovò il poema cavalleresco con la Gerusalemme liberata (ultimata nel 1575), rielaborazione di un evento storico in cui l'autore inserì temi diversi per presentare la visione di un mondo pieno di conflitti e di contraddizioni, nel quale lottano da una parte le potenze angeliche e il senso cristiano del meraviglioso, dall'altra le potenze infernali e la magia diabolica. Tasso dedicò gli ultimi anni di vita alla riscrittura delle sue opere e alla composizione di nuovi testi...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it