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Il rosa e il verde/Mina di Vanghel - Stendhal - copertina
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Il rosa e il verde/Mina di Vanghel
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Descrizione


Prefazione di Francesca Sanvitale, brossura tascabile contenente due racconti di Stendhal, coperta millerighe con bandelle, piega e pigmento indebolito al dorso, molto buone le condizioni generali. Pagine con ottimo aspetto, salde alla cerniera, tonalità delicatamente ingiallite, tagli in gran parte puliti. Vol. n. 19 della collana. Traduzione di Luca Merlini e Maria Teresa Sposato. N. pag. 197.
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Dettagli

1984
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568812462365

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Stendhal

1783, Grenoble

Pseudonimo di Henri Beyle. A sedici anni si trasferisce a Parigi dove si impiega al ministero della Guerra. Nel 1800 raggiunge l'armata napoleonica in Italia e lavora come impiegato nell'amministrazione imperiale, viaggiando in Germania, Austria e Russia. Dopo la caduta di Napoleone si stabilisce in Italia, abitando soprattutto a Milano. Torna a Parigi nel 1821, vive collaborando a riviste con articoli di critica artistica e musicale. Dopo la rivoluzione del 1830 e l'avvento di Luigi Filippo viene nominato console a Civitavecchia. Muore a Parigi. Le sue opere principali sono: "Considerazioni sull'amore" (1822), "Il Rosso e il Nero" (1830), "La Certosa di Parma" (1839), "La Badessa di Castro" (1839), "Vita di Henry Brulard" (1890), "Ricordi d'egotismo" (1892), "Lucien Leuwen" (1894).

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