Il rosso e il nero

Parliamo di un classico della letteratura francese dell'800. Un appassionato romanzo d'amore nel quale i sentimenti sono portati allo spasimo e impetuosamente ripetuti fino all'eccesso, come si usava in quell'epoca romantica. Pur sempre nel rispetto della morale, senza scendere in particolari osceni e disgustosi. E' un romanzo ricco di riflessioni sociali e umane che non nascondono il pensiero politico dell'autore. Per questo è attuale e va letto da tutti quei giovani che intendono arricchire la propria cultura. Chiunque lo legge sa di aver appreso qualcosa di nuovo.

Questo prodotto mi è stato prestato da un amico. È la storia di un giovane che sogna di scalare la piramide sociale nella Francia della Restaurazione: unico suo mezzo per farlo è la sua memoria prodigiosa. Il rosso e il nero, però, è anche molto altro: una storia d’orgoglio e d’amore, di vita e di morte, che ha per protagonisti un’infinità di personaggi, tutti caratterizzati egregiamente. Il punto di forza di quest’opera è, infatti, il magnifico studio dei moti dell’animo umano, nelle loro sfaccettature e nella loro complessità. Lo stile di scrittura si sposa molto bene con il background storico della vicenda. Il rapporto qualità-prezzo è discretamente buono: 8 euro sarebbe stato un ottimo compromesso.

Ho trovato abbastanza ardua la lettura di questo testo, anche perchè non sono abituato ai romanzi ottocenteschi..infatti mi sono fermato alla fine della 1° parte e non ce l'ho fatta più a continuare...peccato.