Safari

La musica presente riprende la musica e i suoni dell’Africa a me è piaciuto tantissimo ,ballabile diverso dai soliti dischi fatti veramente si percepisce l’Africa basta chiudere gli occhi e sognare ascoltando

Questo album probabilmente rappresenta l’approdo di Jovanotti all’incontro dei gusti di tutti, dai fans della prima ora ai neofiti, dai genitori ai figli. Mentre in album precedenti molte delle canzoni contenute avevano testi ipnotici e musiche sperimentali e ruvidamente danzerecce (come in “Buon Sangue”), qui tutte le canzoni sono dei potenziali singoli, dal pezzo piano e voce probabilmente più famoso nella musica italiana (“A te”) al samba della bellissima “Punto”. Pezzo forse minore ma secondo me dal gran valore artistico è “In orbita”: vi stupirà.

Di questo album esistono varie versioni differenziate oltre che dall’ aggiunta di contenuti anche dalla grafica del packaging . Molto ritmato ma anche con canzoni melodiche come “Fango”, “A te” e “ Come musica” le mie preferite; non sono una grande fan di Lorenzo ma mi piacciono alcune cose che fa e le sue sperimentazioni e devo dire che sa giocare bene con le parole. In questo cd ci sono varie collaborazioni e quella che preferisco è con Giuliano Sangiorgi in “Safari” . Il libretto è ricco di immagini e si gioca con le sovrapposizioni di queste, grafica molto forte e particolare. Non sono presenti i testi della canzoni.