Saxophone Colossus (180 gr.)

Una delle registrazioni fondamentali nel determinare la diffusa accettazione di Sonny Rollins come figura di spicco, Saxophone Colossus ha ispirato i critici a scrivere analisi accademiche e i fan a divertirsi con l'invenzione, l'umorismo e la tenera ballata. Fino a questo album, mentre la maggior parte dei musicisti riconosceva Rollins come una delle nuove forze influenti nel jazz degli anni ’50, la maggior parte dei critici si lamentava di Rollins o lo condannava con deboli elogi. St. Thomas, una melodia tradizionale dell'India occidentale che Mal Waldron ricordava come The Carnival, è stata registrata da molti artisti dopo che Sonny l’ha introdotta qui, e rimane uno standard del jazz di oggi. I contributi dell’elegante swing di Tommy Flanagan, il sollevamento costante di Doug Watkins e l’accompagnamento e l’assolo più musicali di Max Roach (ascoltate Blue Seven) rendono questo album un punto di riferimento.