Le schegge

La scrittura è magnetica: densa, ipnotica, capace di alternare momenti di pura nostalgia a passaggi di tensione quasi insopportabile. Mi è piaciuto tantissimo! L’intreccio tra vita personale e cronaca nera crea un ritmo che non lascia tregua. Ogni dettaglio sembra un indizio, ogni silenzio un presagio. La paura diventa tangibile, la minaccia aleggia costante: questo non è solo un thriller, piuttosto è un viaggio interiore che esplora il peso dei ricordi e la fragilità della memoria.

Coinvolgente! Ti rapisce..

Ho letto le schegge dopo che tanti video sui social lo consigliavano tra le letture dell’anno (da quando è uscito). Sono rimasta abbastanza soddisfatta dalla lettura che talvolta può risultare lenta e molto descrittiva, tuttavua aiuta il lettore a capire bene l’ambientazione (e poi fopo le prime 50 pagine ci si abitua). Ho adorato come dal momento in cui la storia prende un attimo piede, si percepisce sempre quella sensazione sinistra di qualcosa che non quadra. Metto 4 stelle solo ed unicamente perché nonostante buona parte del finale mi abbia soddisfatto, resto un attimo insoddisfatta dalla conclusione della narrazione (ma questione di gusti personali) visto che non risponde a tutte delle molte domande che lascia. Ma lo consiglio veramente tanto!