Lo scontro quotidiano, pubblicato per la prima volta nel 2007, parte dalle vicende di un fotografo in stato depressivo per lanciarsi verso una vera e propria analisi sociologica della Francia di questi anni, di oggi, intuendo in netto anticipo le derive sociali e culturali di un paese che, in questi ultimi anni, sta affrontando uno dei suoi periodi più travagliati, esito di una crisi che nell’ultimo decennio sta soffocando senza fine. Marco è un giovane fotografo che, dopo anni passati sui fronti di guerra, decide di ritirasi a vita privata nella campagna francese. Un reporter nauseato dal suo stesso lavoro, insomma. Gli anni di analisi sembrano non aver prodotto alcun giovamento: Marco soffre di frequenti attacchi di panico e nella sua solitudine, nei suoi disagi interiori, troviamo riflesso – conforto o pena – nel contesto socio-politico in cui viviamo. Toccante, espressivo e curato nella trama. Disegni semplici, ma ricchi di dettagli e significato.
Lo scontro quotidiano. Ediz. integrale
In primo piano la crisi personale di Marco, fotografo stanco del suo lavoro, che va a vivere in campagna per ritrovare equilibrio e serenità. Sullo sfondo la crisi economica, le fabbriche che chiudono, il ritratto della nostra società e delle sue paure. Larcenet narra lo scorrere della vita con le sue piccole e grandi lotte, l'alternarsi quotidiano di riso e pianto, dolori e momenti felici.
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Anno edizione:2014
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