Se ci si mette il caso...

Due cadaveri ritrovati in un’auto sommersa in uno stagno nei pressi di Bolsena. Mancano pochi mesi alle nozze di Cristina e Michele e nulla dovrebbe interferire nei preparativi. Tuttavia, uno strano individuo che cercava di taglieggiare i commercianti del paese, tra cui anche Vanni, è a sua volta ritrovato cadavere, certamente assassinato. Chi è quest’uomo? In paese si sapeva solo che era un artista. Tutti gli indizi di questo omicidio sono contro Vanni, il quale finisce in carcere. Il suo futuro genero, Michele, deve essere allontanato: è troppo coinvolto e potrebbe commettere qualche leggerezza. È così che l’ispettore Alfieri si ritrova catapultato in una Palermo, tanto splendida quanto pericolosa. Qui si respirano genuine fragranze mediterranee e odore di mafia, ma si incontrano anche persone, Eroi veri, che hanno voglia di liberare quella terra dal cancro che l’attanaglia da secoli. Com’è distante Bolsena. Fortunatamente, anche se a caro prezzo, il mistero dell’artista assassinato si svela e Vanni torna libero e felice perché avrà per genero non più un ispettore, ma un commissario… pardon, un vicecommissario. Ma restano i due cadaveri…