L’amica geniale è una saga di quattro romanzi scritta da Elena Ferrante. Nel 2024 il primo volume della tetralogia è stato eletto dal New York Times miglior libro del XXI secolo.
Al centro la storia di un’amicizia, quella tra Raffella Cerullo ed Elena Greco, per tutti Lila e Lenù, che crescono fianco a fianco in un rione malfamato della Napoli degli anni ’50. Un’amicizia complicata, a volte incomprensibile, che spesso si sgretola per poi ricompattarsi, complice il carattere antitetico delle due protagoniste. Da una parta, Lila, brillante, indomita e a tratti sgradevole, dall’altra Lenù, costantemente messa in ombra dalla prima, apparentemente remissiva, ma caparbia e determinata a trovare il suo posto nel mondo. Di sfondo, una Napoli rumorosa e colorata, ma soprattutto tragica e povera, destinata anche lei a cambiare, travolta dagli eventi della storia.
Il legame di Lila e Lenù ci viene raccontato in quattro romanzi a partire con L’amica geniale (E/O, 2011), in cui incontriamo le due protagoniste ancora bambine, agli arbori della loro amicizia, per continuare poi con Storia del nuovo cognome (E/O, 2012), tra i primi turbamenti dell’adolescenza e il peso delle sfide del liceo. In Storia di chi resta e chi fugge (E/O, 2013), il terzo volume nella serie, Lila e Lenù sono ormai giovani adulte, aggravate da nuove responsabilità e da scelte che inevitabilmente condizioneranno la loro vita. A concludere la saga, Storia della bambina perduta (E/O, 2014), epilogo emozionante in cui le due donne, dopo aver lottato per abbandonare il rione natale, tanto ingombrante quanto immobilizzante, si confrontano con le nuove versioni di loro stesse, confermando l’inossidabilità della loro amicizia.
Dal 2018 le suggestive atmosfere de L'amica geniale sono state adattate in una serie televisiva, nata dalla collaborazione tra Rai e HBO, importante casa di produzione americana. La serie è un fedele adattamento, impreziosito dalla regia elegante di Saverio Costanzo e dalle musiche evocative di Max Richter.