Le indagini di Selma Falck comprendono una serie di romanzi gialli scritta dall’autrice norvegese Anne Holt. Selma Falck non è il tipico avvocato esemplare. La donna infatti si trova sull’orlo del precipizio, avendo perso tutto, il marito, i figli, il lavoro e il suo vecchio giro d'affari. A farle compagnia restano soltanto il gatto Darius e il migliore amico Einar, un senzatetto che vive sotto il ponte dell’autostrada. Ma quando il suo passato da atleta di fama mondiale, complice accuse di doping contro una giovane stella nascente dello sci, torna a tormentarla, la donna si ritrova coinvolta a indagare su un nuovo caso che riuscirà a scalfire la sua apatia e riempire il suo baratro di solitudine. La vicenda sarà solo la prima di una serie di indagini che consacreranno il suo ritorno sul campo, testimoniando come Selma sia disposta a tutto pur di far giustizia, fino a mettere a repentaglio la sua stessa vita. «Quando il proiettile l'aveva colpita, Selma Falck era rimasta sorpresa, nient'altro. Non aveva avvertito nessun dolore particolare. D'istinto si era portata una mano alla spalla e aveva visto il sangue impregnarle la giacca di velluto. Era scoppiato il caos. Tavolini ribaltati e gente che urlava. L'unica a rimanere seduta era stata Selma. In seguito, avrebbe insistito nel dichiarare che erano passati molti secondi, forse un paio di minuti, da quando aveva scoperto che Linda era morta. Il proiettile aveva perforato la testa della sua vecchia amica. La conosceva dai tempi in cui giocavano nella Nazionale norvegese di pallamano. Uno schiocco deciso aveva squarciato l'aria autunnale.»