Spada di vetro

Come il primo libro della saga, questo non delude le aspettative, la storia ormai ha preso il suo ritmo, è incalzante, la trama è piacevole e interessante come il primo e come il primo purtroppo a tratti è scontatissimo mentre ci sono momenti in cui accadono fatti completamente inaspettati. E' molto coinvolgente, ricordo momenti in cui ero realmente sollevate per degli sprazzi di felicità e stabilità nella vita di Mare e della sua famiglia, come momenti dolorosissimi di tragedia. Il modo in cui è scritto secondo me lo penalizza un po' ma immagino sia questione di gusti, io l'ho trovato un po' lento in punti in cui non serviva e eccessivamente sintetico in punti in cui si aveva bisogno di più informazioni. Ad ogni modo lo consiglio! Penso sia inevitabile leggerlo dopo il primo libro.

Da lettrice appassionata di questo genere, ogni pagina mi ha catturata fino alla fine... E devo dire poi che il finale ti lascia con quell'ansia che ti porta ad aspettare un anno l'uscita del terzo che ovviamente non vedo l'ora di cominciare a leggere!!!!! Mare e tutti i novisangue sono descritti con precisione, ti appassionano le loro vicende, i loro dialoghi... Confermo che se il primo libro ("Regina rossa") ti racconta un mondo, "Spada di vetro" ti racconta le persone che ne sono protagoniste (in particolare Mare).

Spada di Vetro aveva tutti i presupposti per essere un bel fantasy come lo era stato Regina Rossa, con i suoi tradimenti, i colpi di scena, la scoperta dei nuovi poteri e le avvincenti dinamiche di questa guerra civile, che diventa ogni giorno che passa più agguerrita che mai. Eppure, fatta eccezione per la parte conclusiva, l’intero libro e leggermente lento e monotono. non riuscivo a capire dove saremmo andati a parere. È sembrato un libro di transizione, di preparazione al capitolo conclusivo.Sperando quindi in un finale con il botto, mi sento di consigliare questa saga a chi cerca un fantasy, dove il bene e il male si confondono e si mescolano, dove anche i buoni sono capaci di azioni terribili e i cattivi sono più umani che mai.