La spia

La storia della famosa spia degli anni del Novecento Mata Hari raccontata attraverso una lettera indirizzata al suo avvocato. Viene messo in evidenza il suo stato d’animo di una donna ottimista ma nello stesso tempo sfiduciata, solitaria, amareggiata e triste. Ho scoperto una Mata Hari che non conoscevo.

Ne ho letti tanti di Coelho, ma questo non mi ha entusiasmato. All’inizio è carino, interessante, poi verso la fine quando la “penna” passa all’avvocato diventa un po’ pesantuccio.

Ho acquistato il libro credendo ci fosse un po’ più di suspance nella lettura in quanto la trama è la vita di Mata Hari, famosa spia. Mi sono trovata ben presto delusa, perché “La spia” inizia nel momento in cui Mata Hari viene prelevata dalla sua cella e giustiziata ; in seguito la sua vita viene narrata attraverso una lettera che lei stessa aveva consegnato al suo avvocato prima di morire. I riferimenti storici a mio gusto sono fin troppi,anche le date menzionate alla lunga diventano eccessive: in certi momenti sembra di leggere un libro di storia mentre personalmente avrei preferito entrare pian piano nella vita di questa spia, conoscendone maggiormente le sue abitudini e le vicende pericolose da lei vissute.