Stille di memoria. Un'adolescente a spasso tra le parole

Questo libro è un'occasione per scoprire le emozioni dell'adolescenza. Le parole nascono spontanee, improvvise, esplodono dentro i pensieri, con essi si fondono e confondono fino a tornare di nuovo parola. Le poesie, ma più che poesie occasioni di ripensamenti esistenziali , scoccano da sensioni, quelle di tutti i giorni, ma di queste diventano frase lirica sono quelle che agli occhi di un' adolescente si trasfigurano e diventano altro da quello che sono. È la magia degli sguardi dell'adolescenza che innova la vita. Francesca fa questo attraverso una parola poetica che usa per parlare con se stessa. Gli altri? Un'occasione per guardarsi meglio dentro e ripensarsi senza rinunciare al bello dell'adolescenza: la scoperta infinita della vita. Leggerle non già come se fosse un poeta, ma come un diario intimo aperto per un momento agli occhi del mondo.