Storia della cultura del qipao in Cina. Da costume regionale a simbolo culturale globale. Ediz. illustrata
Quando oggi parliamo di "moda non occidentale", il Qipao dovrebbe essere un esempio di grande successo in Cina durante la prima metà del XX secolo. Essendo l'abbigliamento femminile tradizionale più tipico della Cina, il Qipao è stato sempre adattato e cambiato per mantenere l'equilibrio tra tradizione e moda (elementi cinesi e tendenze occidentali), durante il suo periodo di popolarità (dagli anni '20 agli anni '40). In questo saggio, il periodo di popolarità del Qipao è suddiviso in quattro periodi per tracciarne l'evoluzione e lo sviluppo. Analizzando gli stili, le silhouette, i dettagli del design, gli elementi tipici e gli accessori abbinati del Qipao, si tenta di rispondere alle domande chiave: cioè, in che modo il Qipao è stato adattato nel tempo per stare al passo con le tendenze occidentali, pur mantenendo il suo stile nazionale e il suo gusto tradizionale; perché è stato così profondamente e ampiamente accettato dalle donne cinesi moderne durante la Repubblica di Cina; e perché indossare il Qipao non era solo nazionale, ma anche di moda in quel periodo? E discutendone infine i consigli su come trasferire il nazionale alla moda per la "moda non occidentale" di oggi.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it