Questo libro è un'autobiografia. Due amiche che si incontrano e chiacchierano. Ne esce un'intervista, dove Dacia Maraini chiede e Piera Degli Esposti racconta. Racconta di sè, della sua infanzia, della sua famiglia, di sua madre. Lo fa con generosità, con crudezza quando racconta degli abusi subiti. Si racconta con franchezza, senza addolcire nulla. Amava follemente sua madre, quella madre pazza, che si faceva accompagnare quando doveva fare gli elettroshock, per non dover essere ricoverata. Che in inverno cadeva in letargo e non si muoveva dal letto e d'estate era tutta un furore. Amava follemente anche suo padre, che amava moltissimo la moglie, ma era incapace di allontanare il male da lei. Il libro è stato pubblicato nel 1980 e la storia di Piera arriva fino a lì. Avrei voluto di più. Piera Degli Esposti è stata una gran donna, una grande attrice di teatro.
