Storie che danno da pensare - Robert Walser - copertina
Storie che danno da pensare - Robert Walser - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 41 liste dei desideri
Storie che danno da pensare
Disponibilità immediata
12,00 €
12,00 €
Disponibilità immediata

Descrizione


"Miniaturista per eccellenza, sensibile, attento e nel contempo spiritoso, Walser riesce a comporre in modo assolutamente disinvolto e involontario gioielli di prosa perfetti, ciascuno dei quali possiede la rotondità e la purezza di una poesia". Così scriveva Stefan Zweig, e il suo giudizio non potrà che essere condiviso dal lettore di "Storie che danno da pensare", raccolta di prose - divagazioni letterarie, bozzetti, apologhi - composte tra il 1906 e il 1912, durante il "periodo berlinese". Sono pagine dense e leggere al tempo stesso, in cui qualsiasi oggetto d'osservazione, per un istante, può apparire sotto una luce di rara intensità: dall'Artesiana di van Gogh alle ballerine russe, dall'ingresso dei pantaloni nella moda femminile alla cucina. Walser ci parla della natura onirica del teatro, e anche la sua prosa assume la sostanza dei sogni. Ci trasporta nella vita berlinese del primo Novecento, contemplata con l'occhio avido dell'immigrato dal microcosmo elvetico: "Qui nella metropoli si percepisce bene come vi siano ondate di intelligenza che passano impetuose sopra la vita di una società, pari a un lavacro". Occhio al quale non potranno sfuggire i tipi umani, fissati per sempre in ritratti irresistibili come quello di Kutsch, lo pseudoartista: "Ha sempre paura che qualcuno possa farsi bèffe di lui, ma ci sono certe persone che si possono ritrarre fedelmente solo facendosi beffe di loro".

Informazioni dal venditore

Venditore:

Libreria F.lli Montarolo S.n.c. Vedi tutti i prodotti

Dettagli

31 ottobre 2007
169 p., Brossura
Bedenkliche Geschichten
9788845922282

Conosci l'autore

Foto di Robert Walser

Robert Walser

(Biel, Berna, 1878 - Herisau, Appenzell, 1956) scrittore svizzero di lingua tedesca. Per molto tempo si guadagnò da vivere esercitando in Svizzera e in Germania i più umili mestieri (tra gli altri, quello di domestico in un castello), che tralasciava per scrivere poesie e brevi prose d’arte; ma frequentò anche ambienti artistici e letterari. A Berlino scrisse di getto tre notevolissimi romanzi autobiografici (I fratelli Tanner, Geschwister Tanner, 1907; L’assistente, Der Gehülfe, 1908; Jakob von Gunten, 1909), caratterizzati da una visione enigmatica e lenticolare del comportamento umano e dei rapporti intersoggettivi. Deluso dal mancato successo e vittima di gravi crisi depressive, tornò in Svizzera e dal 1929 visse in una clinica psichiatrica.W. fu un maestro della forma breve, del microcosmo...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it