Symphony No.3 & 4

Intitolate rispettivamente Guerra e Vittoria, la Terza e la Quarta Sinfonia di Heitor Villa-Lobos vennero scritte su richiesta del governo brasiliano dopo la fine della prima guerra mondiale, che aveva visto il paese sudamericano schierato al fianco delle potenze vincitrici della Triplice Intesa. Potendo contare su un organico orchestrale molto ampio e su sentimenti del tutto estranei a qualsiasi retorica trionfalista, queste due opere sono caratterizzate da una serie di spunti espressivi tanto evocativi quanto insoliti per Villa-Lobos, come il collage di frammenti dell’inno nazionale del Brasile e della Marsigliese francese nel movimento Battaglia della Terza Sinfonia. Nel secondo volume di un’integrale delle sinfonie di Villa-Lobos che promette meraviglie, Isaac Karabtchevsky – descritto dal critico del Guardian come «una delle massime icone del panorama concertistico brasiliano» e direttore musicale del Teatro La Fenice di Venezia dal 1995 al 2001 – offre un’interpretazione estremamente idiomatica di queste opere, brillantemente supportato da una São Paulo Symphony Orchestra in forma smagliante.

Nato in Brasile nel 1934, Isaac Karabtchevsky ha studiato direzione d'orchestra e composizione in Germania con Wolfgang Fortner, Pierre Boulez, e Carl Ueter. Tra il 1995 e il 2001 è stato direttore musicale della Fenice di Venezia.