La Terra a rischio. Il capitale naturale e la ricerca della sostenibilità

Presentazione, di Pippo Ranci
Introduzione
1. La devastazione del capitale naturale
2. Strumenti per rovesciare la tendenza
3. Ricchezza di iniziative
4. Quadro generale, riferimenti e un trampolino
I. L’erosione della diversità biologica
1. Diversità per tutte le esigenze
2. Distruzione degli habitat e predazione
3. La diffusione di specie aliene
4. Verso una sesta estinzione?
II. L’onnipresenza dello spreco e la scarsità crescente di acqua e suolo
1. L’acqua: un bene privato che però è anche un diritto umano
2. Lo spreco è ovunque e non conosce frontiere ideologiche
3. L’acqua è per farsi la guerra
4. Il suolo come ecosistema
5. Progressi verso il vicolo cieco
6. L’accaparramento delle terre: una strada per l’insostenibilità
III. Energia: il meno possibile
1. Combustibili fossili
2. Le fonti energetiche rinnovabili
3. L’energia nucleare a scopi civili
IV. Prospettive sul cambiamento climatico
1. L’effetto serra: da Joseph Fourier a James Hansen
2. Segnali d’avvertimento ed effetti feedback
3. Eventi meteorologici estremi
4. Alleati che diventano nemici: oceani, campi e foreste
5. Gli Stati Uniti sono in prima linea nel cambiamentoclimatico?
6. Carica!
V. Arruolare il metodo scientifico
1. Origini e applicazione del metodo scientifico:avanti e indietro tra scienza e tecnologia
2. I contributi della scienza quantistica alla sostenibilità –e al disastro collettivo
3. I contributi delle scienze biologiche alla sostenibilità –e al disastro collettivo
4. Macchina o organismo?
VI. La sostenibilità all’incrocio tra scienza e natura
1. La biodiversità: una fonte di ispirazionee di collaborazione
2. Acqua: risparmi eccezionali
3. Il suolo: biologia per la sostenibilità
4. L’energia: produzione efficiente e consumi sobri
5. Un Progetto Manhattan per il contenimentodel cambiamento climatico
VII. Incertezza scientifica, incertezza prodotta e vulnerabilitàdella regolamentazione
1. Quadri strutturati per affrontare l’incertezza genuina
2. Il rifiuto della scienza e la costruzione dell’incertezza
3. Necessità e vulnerabilità della regolamentazione
VIII. Creare e diffondere le innovazioni per la sostenibilità
1. La proprietà intellettuale: Dr. Jekyll e Mr. Hyde
2. Doppio motore: regolamentazione e competizione
3. Un mondo di iniziative
IX. Gli strumenti economici per lo sviluppo sostenibile
1. Creare i prezzi: tasse e mercati
2. Il finanziamento: dai sussidi e investimenti perversialle nuove attenzioni dei mercati finanziari/dd>X. La «governance» globale dello sviluppo sostenibile
1. La grande trasformazione ambientale e le relazioniinternazionali
2. Una sfida radicale al modello prestabilito
3. Un’azione collettiva necessaria
4. Modalità di coordinazione differenziate
5. Regimi di cooperazione sempre più complessi
6. Una problematica di «seconda classe»
7. In prospettiva: la strada che abbiamo davanti
XI. La geopolitica dell’ambiente
1. Un modello di G2 tra Stati Uniti e Cina
2. La progressiva erosione della leadership statunitense
3. La mutazione della Cina
4. In attesa di un G2: il dialogo Cina-Usa
XII. Il nuovo multipolarismo dello sviluppo sostenibile
1. L’Unione europea: dalla leadershipalla compartecipazione
2. La frammentazione dei paesi in via di sviluppoe la sfida dei paesi a medio reddito
3. Le politiche interne come asset internazionali
4. Gli obiettivi dello sviluppo sostenibile: una nuovaleadership per i paesi a medio reddito
Conclusioni
Riferimenti bibliografici
Indice analitico