La Terra Santa per il sacerdote Iginio Martorelli che la visitava gli anni 1851 52

Vercelli, Tipogr. e Litogr. Degaudenzi, In-8°, pp. 383, (1), legatura coeva m. pergamena e angoli con piatti marmorizzati. Una pianta f.t. della nuova Gerusalemme con la Via dolorosa e vedutina di una delle stazioni della Via Crucis e una tav. litografica incisa da Doyen con veduta di Gerusalemme. Fioriture usuali. Bell'esemplare. Prima edizione di questo volume ispirato al Martorelli dal suo primo viaggio in Terra Santa. L'opera é ricca di notazioni topografiche, storiche, etnografiche e di critica biblica. Nel 1865 essa fu seguita da un altro volume in cui il sacerdote vercellese narrava del suo secondo viaggio in Terra Santa. Il Martorelli (Vercelli, 1820-ivi, 1885) fu abate nell'Abbazia di Sant'Andrea di Vercelli e Canonico della Basilica Metropolitana della stessa città. Lasciò opere sulle catacombe di Roma, sui pellegrinaggi nei santuari di Oropa, di Loreto, di Assisi, di Lourdes, etc.