Il terzo inconscio. La psicosfera nell'era virale
In questa impetuosa e generosa esplorazione delle contraddizioni del presente Franco Bifo Berardi indaga la terza fase della psicosfera e individua le sfide che con urgenza estrema si pongono alle nostre possibilità di azione e alla nostra immaginazione.
L'inconscio non conosce il tempo e la storia, ma la sua forma e il suo ruolo nella vita delle persone e nella società dipendono dalla "psicosfera", che in ogni epoca ha una sua distinta specificità. All'inizio del Novecento, Freud individuò nell'inconscio "l'intima terra straniera", il lato oscuro della struttura ben ordinata di progresso e razionalità. Negli anni '70 Deleuze e Guattari allargarono l'orizzonte e descrissero l'inconscio come un laboratorio, una forza desiderante che produce incessantemente immaginazione. Oggi siamo entrati in una terza era, "la terra straniera non è più intima, ma orribilmente pubblica": l'inconscio, nota Bifo, è stato "esternalizzato e trascinato dal turbine rizomatico dell'esperienza della rete digitale, fino al punto dell'esplosione psicotica". Parallelamente, l'irruzione del virus nel panorama globale e l'esaurimento delle risorse psichiche e fisiche dovuto all'invecchiamento impongono all'inconscio individuale e collettivo di fare i conti con la prospettiva radicale dell'estinzione umana.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it