È un libro particolare, non la solita biografia dei fantastici quattro di Liverpool. L'autore parte in ordine cronologico dal primo album fino ad arrivare a Revolver. Ogni capitolo è il titolo di una canzone che formano il disco e su di esse Massimo Paladino ricama tutta una serie di riferimenti tra i più svariati: musica, storia, politica, letteratura, psicologia, socialogia ecc... poi cita personaggi, situazioni, fa balzi nel passato per spiegare l'origine di una parole per spingersi nel futuro con articolo tratti da Repubblica che sono affini all'argomento della canzone, fino a citare anche anonimi post sui social network. L'autore deve essere davvero uno che capisce un po' di tutto perché è incredibile da come sviscera il testo delle canzoni, spesso banalotto, a trovarci all'interno riferimenti a Shakespere e molto altri. Bel libro, che migliora quando arriva ai miei album preferiti. Peccato che non comprenda tutta la discografia, ma avrebbe di sicuro sfiorato le mille pagine.
