La protagonista ha una regola ferrea: mai fidarsi degli atleti professionisti. Troppi sorrisi smaglianti, troppa sicurezza, troppa superficialità. E Thad, il fidanzato della sua migliore amica Mia, sembra incarnare alla perfezione quel cliché che lei disprezza. Per questo, quando Mia la trascina in un weekend di glamping con l’intento di “farla legare” con lui, l’obiettivo diventa uno solo: sopravvivere a tre giorni senza esplodere. Quello che però non aveva messo in conto è Davis. Migliore amico di Thad, Davis è tutto ciò che non si aspettava: brillante, spiritoso, affascinante, con quella capacità rara di farti sentire a tuo agio e al centro dell’attenzione. Troppo perfetto per essere reale, tanto che lei aspetta solo il momento in cui cadrà la maschera. Ma tra tramonti sul lago, chiacchierate attorno al fuoco e momenti condivisi inaspettati, Davis si rivela sempre più autentico. E lei si ritrova a chiedersi se, forse, questa volta non abbia davvero sbagliato a giudicare dalle apparenze. Sara Ney ci regala una storia leggera e irresistibile, fatta di dialoghi vivaci e scintille che volano a ogni pagina. Il ritmo è scorrevole e la chimica tra i protagonisti palpabile, al punto che il lettore non può fare a meno di sorridere, sospirare e tifare per loro. È un romanzo che parla di seconde possibilità, di fiducia conquistata e di come l’amore sappia sorprenderci proprio quando ci ostiniamo a rifiutarlo. The Player Hater è la lettura perfetta per chi cerca una commedia romantica divertente ma con il cuore, dove ironia e sentimento si intrecciano in modo naturale. Una storia che dimostra che, a volte, l’amore arriva travestito da ciò che pensavamo di odiare.
