Tormento. Cruel

È tutto sbagliato, tutto dall’inizio alla fine, nulla di quello che accade ha senso logico, dai personaggi, alla loro (carenza di) logica fino ai dialoghi, il tutto accompagnato da una delle prose meno scorrevoli della storia della letteratura mondiale, non posso biasimare chiunque si sia sottratto al compito di fare un minimo di proof reading a questo capolavoro, ed è palese che nessun editore ha supervisionato il progetto nella transizione da digitale a cartaceo, ma forse questo contribuisce all’insieme di fattori che rendono Cruel il capolavoro che è. Veramente il romanzo wattpad di tutti i tempi, prima anche di Pasta e Oral-B o le innumerevoli storie sulla creepy-house. Leggetelo, non riuscirete a staccargli gli occhi di dosso.

Mi ha preso inizialmente, poi l’ho trovato noioso. Tra l’altro è evidente che l’autrice abbia preso troppa ispirazione dal libro LIMITLESS. infatti cruel sembra una copia rivisitata. Non andrò avanti con la serie

Dopo un inizio piuttosto lento, la trama prende ritmo grazie all’introduzione graduale dei personaggi e all’alternanza dei punti di vista, che rende la narrazione più dinamica e coinvolgente. I fratelli Mackenzie risultano ben caratterizzati e facilmente apprezzabili, ognuno con le proprie peculiarità. Se la coppia Ryan-Arya fatica a trovare un equilibrio, Cassie e Clayton spiccano per me per intensità e profondità emotiva. Il finale, però, lascia alcune questioni irrisolte e appare troppo frettoloso, penalizzando in parte lo sviluppo complessivo della storia per questo merita 3 stelle su 5.